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Immagine del redattoreAnnamaria Ricco

Anatema

La rabbia

Che piova zolfo ad illuminare violento le pozzanghere delle vostre miserie! Che vengano in ridda i demoni selvatici dagli oscuri antri dell’essere! Le guglie del mio castello scaglieranno lacrime di sangue ad allagare le messi delle vostre acerbe lamentazioni. Sì come radici di gramigna le grinfie dei miei pugni lacereranno le vesti immacolate di chi perpetua menzogna. All’ombra del maniero di ferro cresce potente il germoglio della rabbia.


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